Sull’onda del grande successo di pubblico e critica, la mostra “Nero Perugino Burri” curata da Vittoria Garibaldi e Bruno Corà ed organizzata a Palazzo Baldeschi da Fondazione Perugia in collaborazione con Fondazione Burri, è stata prorogata fino a domenica 7 gennaio 2024.
Continuano dunque le celebrazioni per il Cinquecentenario dalla morte di Pietro Vannucci, detto il Perugino, con un’importante novità in mostra: l’arrivo dalle Gallerie degli Uffizi della Santa Maria Maddalena, considerata fra i capolavori assoluti del Maestro umbro. A metà ottobre l’opera arriverà a Perugia direttamente da Shangai, dove è stata esposta insieme ad altri dipinti del museo fiorentino.
Viene confermata poi la presenza in mostra della Madonna con Bambino tra San Giovanni e Santa Caterina, un prestito d’eccezione dal museo del Louvre di Parigi, per la prima volta esposta in Italia.
La proroga di “Nero Perugino Burri” consentirà, inoltre, di attivare i laboratori didattici di palazzo Baldeschi destinati agli allievi delle scuole di ogni ordine e grado. Guidati dalla competenza e dall’esperienza di un gruppo di esperti, bambini e ragazzi potranno esplorare i lavori dei due maestri umbri e cimentarsi in attività pratiche, avvicinandosi all’arte e alla cultura attraverso il gioco e la condivisione.
Un’occasione dunque importante per vedere, o rivedere, l’importante mostra che unisce lo splendore rinascimentale alle tendenze contemporanee del Novecento grazie alla mano di due grandi artisti umbri molto vicini tra loro seppur lontani nel tempo.