Accademia Carrara – Bergamo

Alla fine del Settecento, il conte Giacomo Carrara lasciò una ricchissima raccolta di dipinti, disegni e stampe, che costituì il nucleo primario dell’Accademia Carrara, originariamente ospitata in un edificio costruito tra il 1767 e il 1774 su progetto dell’architetto Costantino Gallizioli. La struttura ospitava in origine anche la Scuola, voluta dal conte affinché allo studio teorico potesse essere affiancata anche l’esperienza diretta delle opere della pinacoteca. 

Nel 1804, vista la crescita delle collezioni, si rese necessario costruite una nuova sede museale, che ancora oggi ospita la raccolta: il nuovo edificio fu progettato dall’architetto Simone Elia.

A differenza di molti musei civici italiani, l’ampia collezione dell’Accademia accrebbe grazie ai lasciti di numerosi amatori che negli anni hanno deciso di donare le loro preziose raccolto: per questo motivo, il museo viene definito “del Collezionismo”. 

L’Accademia custodisce un ricco patrimonio, costituito principalmente da dipinti che vanno dal Rinascimento fino alla fine dell’Ottocento; oltre alla pinacoteca, sono comunque presenti anche sculture, disegni, stampe ed oggetti di arte decorativa.