Galleria Nazionale dell’Umbria – Perugia
La Galleria Nazionale dell’Umbria è ospitata ai piani superiori del Palazzo dei Priori di Perugia, sede del Comune fin dall’epoca medievale. Il primo nucleo dell’edificio risale agli ultimi anni del Duecento, al tempo dei Consoli e corrisponde all’attuale blocco che ospita la Sala dei Notari; gli ampliamenti seguenti, tre-quattrocenteschi, si sviluppano lungo Corso Vannucci, via della Gabbia e via dei Priori. Il Palazzo oggi rimane sede del governo politico civico: ospita infatti gli Uffici pertinenti al Sindaco di Perugia e le aule in cui si deliberano le decisioni per la città.
Riguardo alla nascita della Galleria Nazionale dell’Umbria, il primo nucleo delle collezioni coincide con alcuni disegni e dipinti posseduti dall’Accademia del Disegno, che nella XVI secolo aveva sede nel Convento degli Olivetani a Montemorcino; dopo l’Unità d’Italia, a seguito delle soppressioni degli ordini e delle corporazioni religiose, le opere artistiche fino ad allora in possesso della chiesa diventano proprietà statale, e la raccolta aumenta considerevolmente, rendendo necessario trovare un luogo adeguato di conservazione del patrimonio.
Il 4 giugno 1863, separandola dall’Accademia ma mantenendo la stessa sede, viene istituita una prima pinacoteca civica intitolata al Perugino; solo nel 1878 l’intera collezione viene trasferita a Palazzo dei Priori.
Nel 1918 assume il nome di Regia Galleria Vannucci, poi divenuta Galleria Nazionale dell’Umbria.
La raccolta, ordinata cronologicamente, è particolarmente ricca di opere del Medioevo e del Rinascimento, con nuove acquisizioni che riguardano l’arte contemporanea; è possibile trovare grandi maestri, con particolare attenzione agli artisti umbri come Benedetto Bonfigli, Perugino, Pinturicchio, e molti altri.