San Sebastiano – Museu de Arte – San Paolo del Brasile

L’opera, databile al primo decennio del Cinquecento, ritrae un soggetto molto presente nella produzione del Perugino: San Sebastiano legato alla colonna.
Il giovane soldato cristiano viene raffigurato al centro della composizione, ed il martirio è in corso: due frecce trafiggono infatti rispettivamente il petto e il braccio destro, ma né l’espressione serena del viso, rivolto verso l’alto, né le fattezze ideali del corpo, coperto solo da un telo annodato sui fianchi, sembrano risentire di alcun dolore.
 
La scena avviene in un ambiente leggermente rialzato da un gradino, e ricorda il porticato classicheggiante del San Sebastiano oggi conservato al Louvre: il santo è infatti legato ad una colonna di porfido rosso, mentre sullo sfondo due pilastri squadrati decorati da ricchi e complessi motivi a grottesca terminanti con dei capitelli semplici ma molto aggettanti reggono delle arcate a tutto sesto. Oltre una bassa balaustra ornata da motivi rettangolari si apre un paesaggio collinare privo di asperità, interrotto solo dalla chioma di qualche albero. I monti sfumano verso l’orizzonte ricreando l’illusione di uno spazio infinito per effetto della prospettiva aerea.
 
La tela è custodita al Museu de Arte di Sao Paulo.
Perugino, San Sebastiano alla colonna, circa 1500 - 1510, olio su tela, 177 × 120 cm, San Paolo del Brasile, Museu de Arte de São Paulo Assis Chateaubriand Doação [Gift] Cia. Antarctica Paulista S.A., 1947 MASP.00013 Foto [Photo] Isabella Matheus