"Maestro singulare et maxime in muro”
La mostra si configura come retrospettiva digitale dell’opera del Perugino, riunendo capolavori che offrono un prezioso excursus della produzione dell’artista, partendo dal periodo di massimo splendore del maestro, raggiunto tra Firenze, fucina delle innovazioni artistiche del tempo, e la monumentale Roma dei Papi, culminato infine nella fiorente Perugia ed arrivato fino agli ultimi lavori umbri, realizzati ormai in vecchiaia.
Grazie al supporto della tecnologia, si possono riunire in un unico luogo delle opere altrimenti non fruibili, per loro natura, nello stesso momento: gli affreschi realizzati dal Perugino durante la sua lunga e fruttuosa attività artistica.
Durante il percorso della mostra si può quindi avere l’opportunità unica di ammirare, raccolte in una stessa sede, delle opere murali di straordinario pregio, come il ciclo della Sala delle Udienze del Nobile Collegio del Cambio di Perugia, o la Consegna delle chiavi nella Cappella Sistina in Vaticano, oltre ad altri capolavori altrimenti disseminati in vari luoghi dell’Umbria e dell’Italia.
Il dialogo tra i dipinti messi a confronto e la possibilità di ammirarne i dettagli da vicino, ad altissima qualità, grazie alla tecnica della fotogrammetria 3D, offriranno così ai visitatori la possibilità di nuovi spunti di riflessione e di nuove suggestioni, attraverso un’inedita modalità di fruizione a carattere immersivo ed emozionante; un’esperienza da vivere all’interno di una location d’eccezione come Palazzo della Corgna, situato proprio nel luogo che ha dato i natali a Perugino, Città della Pieve, e digitalizzato per ospitare questa “mostra impossibile”.