Ultima Cena – Gemaeldegalerie – Berlino
La tavola era originariamente concepita come predella della Pala Tezi, realizzata nel 1500 circa per la Cappella della famiglia Tezi (da cui trae il nome)
La tavola era originariamente concepita come predella della Pala Tezi, realizzata nel 1500 circa per la Cappella della famiglia Tezi (da cui trae il nome)
Il dipinto, probabilmente realizzato a Firenze tra il 1495 e il 1500 circa, raffigura la Madonna, seduta in primissimo piano e con il volto dalla
Il dipinto fu probabilmente commissionato per essere utilizzato come gonfalone processionale dalla Confraternita di Sant’Agostino di Perugia: la composizione ricorda infatti la Madonna della Consolazione,
La tavola raffigurante San Bartolomeo faceva parte del Polittico di Sant’Agostino, maestosa pala d’altare bifronte commissionata dai frati agostiniani e realizzata in due fasi dal
L’opera, acquistata a Roma e parte della collezione dell’Alte Pinakothek di Monaco già dagli anni Venti dell’Ottocento, raffigura in primo piano la Madonna, riccamente vestita
Le due tavole raffigurano rispettivamente la Resurrezione e il Battesimo di Cristo; vista la costruzione simmetrica delle composizioni e le piccole dimensioni, è plausibile pensare
Nel realizzare quest’opera, che siamo abituati ad ammirare alle spalle del Pontefice durante gli incontri con i capi di Stato, Perugino mette in pratica delle
La Pala in origine viene commissionata, per essere collocata nella cappella dei Priori a Perugia, a Pietro di Galeotto nel 1479, il quale però muore
Gli affreschi della Stanza dell’Incendio di Borgo fanno parte della campagna decorativa voluta dal cardinale Giuliano della Rovere una volta divenuto Giulio II e trasferitosi
Quest’opera è considerata una realizzazione di Perugino assieme ai suoi collaboratori, tra cui figura Pintoricchio.La scena, ambientata in un paesaggio fiabesco e caratterizzato da alte