La Famiglia della Vergine – Musée des Beaux-Arts – Marsiglia

L’opera, databile al 1500/1502 circa, rappresenta la famiglia di Maria, la quale si trova al centro della composizione, seduta su un trono fortemente rialzato da un’alta base; Gesù Bambino è gentilmente adagiato sulle sue ginocchia, mentre sant’Anna, la madre, è in piedi dietro di lei vestita con un mantello scuro, le mani poggiate sulle spalle della figlia in un gesto di dolce protezione materna.
Il trono, costruito come un vero e proprio elemento architettonico, è maestoso e si impone al centro della stanza, riempiendo lo spazio verticale per tutta l’altezza della tavola. Inoltre, appena sotto il cornicione sul quale poggia il piede aggettante di Maria, possiamo leggere anche la firma del pittore: PETRUS DE CHASTRO PLEBIS PINXIT.
Attorno al gruppo centrale sono rappresentate dieci figure: a partire da sinistra, troviamo Giuseppe, il piccolo Giuseppe d’Arimatea, Maria di Cleofa con in braccio Giacobbe il Minore, Simone e Taddeo (seduti sugli scalini alla base del trono), Maria Salomé, moglie di Zebedeo, con in braccio Giovanni Battista Bambino, il giovane Giacobbe il Maggiore ed infine Gioacchino: le figura sono facilmente riconoscibili grazie alle aurolee, che attorniano le teste di tutti i personaggi e indicano il nome di ognuno.
La scena si svolge in un ambiente chiuso sui lati e coperto da una volta a botte; sullo sfondo si apre un arco a tutto sesto, retto da forti pilastri, che lascia intravedere un dolce paesaggio collinare sfumato verso l’orizzonte. 
 
Il dipinto, originariamente commissionato da Angelo di Tommaso di Conti per la sua cappella privata nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Perugia, è attualmente conservato nel Musée des Beaux-Arts di Marsiglia.