Madonna con Bambino e due cherubini – Fondazione Perugia – Perugia
La provenienza del dipinto, nato in origine probabilmente come altarolo devozionale, non è certa, ma si suppone che prima di finire nella collezione londinese Holford appartenesse a una famiglia nobile di Perugia o di Terni.
La paternità peruginesca è indubbia per l’alto livello tecnico di esecuzione, mentre la datazione suggerita è all’incirca il 1495, poiché l’opera presenta alcuni punti in comune con la coeva Pala dei Decemviri.
Influenzato dal clima di severità imposto dal monaco Girolamo Savonarola durante il suo breve governo fiorentino, il Vannucci rappresenta una Madonna molto austera, seriosa e priva di acconciature alla moda, tuttavia ancora molto giovane e fresca.
Le tonalità intense ma morbidamente sfumate, come il verde del manto e il rosso della veste, richiamano l’esperienza veneziana del 1594.
La tavola si trova presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.