Madonna di Loreto, tavolette di predella – Perugia
Le tre tavolette, raffiguranti tre momenti legati alla Vita di Cristo, ovvero l’Annunciazione alla Vergine da parte dell’Arcangelo Gabriele, la Natività al cospetto dei pastori adoranti e il Battesimo ad opera di San Giovanni Battista nelle acque del fiume Giordano, in origine costituivano la predella di un’opera, proveniente dalla distrutta chiesa perugina di Santa Maria dei Servi al Colle Landone.
Stando alle disposizioni testamentarie di un legnaiolo perugino di nome Matteo Schiavone, nel 1507 si stabilisce a sue spese l’edificazione di una cappella, nel suddetto luogo di culto, da adornare con una Pala d’altare dedicata alla Madonna di Loreto tra i santi Francesco e Girolamo; i serviti incaricano nello stesso anno Perugino e, nel contratto di allogagione, è citata una predella con gli stessi soggetti delle tre tavole superstiti.
La Pala centrale, con la Madonna di Loreto, dopo la demolizione della chiesa per far spazio all’ampliamento della Rocca Paolina, viene trasferita presso l’altare di San Francesco in Santa Maria Nuova, smembrata dal resto; si pensa che proprio in questa occasione le tre scene siano state separate e che quindi siano appartenute all’opera commissionata dal legnaiolo Schiavone.
Le tavolette si trovano presso la Galleria Nazionale dell’Umbria.