Adorazione dei Magi – Santuario della Madonna delle Lacrime – Trevi

L’affresco, dipinto da Perugino all’interno dell’illustre santuario trevano, presso la seconda cappella di destra nota anche come “Cappella del Presepio” o “dell’Epifania”, è commissionato dalla ricca famiglia locale dei Valenti, come attesta anche lo stemma presente nell’intradosso dell’arcata soprastante la scena. Sempre al di fuori dell’affresco centrale, ai lati interni dell’arcata trionfale, i Santi Pietro e Paolo, che richiamano nelle loro attitudini il personaggio di Catone presente presso il Nobile Collegio del Cambio di Perugia, sempre realizzato da Perugino più di vent’anni prima.

L’opera, a cui è interamente dedicato lo spazio centrale della cappella, è simile a quella eseguita nell’Oratorio dei Bianchi di Città della Pieve e raffigura una Madonna in trono, con il Bambino appena nato sulle ginocchia, quest’ultimo adorato dai Re Magi e dalla folla di astanti; la composizione appare monumentale ed estremamente rigorosa, grazie alla geometria della capanna che ha le sembianze di uno stilizzato e robusto tempio ligneo.

Sullo sfondo, secondo un espediente già messo in pratica dal pittore in opere precedenti, inizia un delicato brano narrativo, grazie a un gregge di bianche pecorelle che si staglia sulla vallata tra due piccoli promontori, mentre dei cavalieri sono in avvicinamento per omaggiare il Salvatore.

Nel podio del trono e nella campitura verde del prato, si trovano due iscrizioni; la prima è la firma del pittore: «PETRUS DE CASTRO PLEBIS PINXIT»; la seconda è una preghiera alla Vergine, Regina dei Cieli: «TU SOLA IN TERRIS GENITRIX ET VIRGO FUISTI / REGINA IN CELIS TU QUOQUE SOLA MANES».

L’opera appartiene alla fase tarda del pittore, che utilizza colori chiari dati sulla superficie con pennellate diluite. I segni di pennello a forma di “T” ai lati del dipinto tradiscono l’ampio uso di cartoni preparatori, utilizzati per la costruzione della scena.

Il dipinto si trova al Santuario della Madonna delle Lacrime.

Perugino, Adorazione dei magi, affresco, 1521-1522, Trevi, Santuario della Madonna delle Lacrime

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