Oratorio di Santa Maria dei Bianchi – Città della Pieve

L’oratorio di Santa Maria dei Bianchi a Città della Pieve è documentato già a partire dal XIII secolo e nasce come sede della Confraternita dei Disciplinati, chiamati anche “Bianchi” per il colore del loro abito, i quali avevano ottenuto una donazione per poter edificare anche l’ospedale che accoglieva poveri e pellegrini.

L’intero complesso oggi si presenta in forme Neoclassiche e, ancor prima, Rococò, a seguito dei restauri di XVIII e il XIX secolo.

Lo spazio dell’Oratorio dei Bianchi è costituito da una grande sala a pianta rettangolare coperta da volte a vela, nella cui parete di fondo si trova un capolavoro di Perugino, l’“Adorazione dei Magi” del 1504.

Ai lati dell’altare, due piccoli passaggi consentono l’accesso all’adiacente chiesa, realizzata tra Sei e Settecento per accogliere una mole maggiore di fedeli, anch’essa ad aula unica, con abside quadrata.

Interno dell'Oratorio di Santa Maria dei Bianchi.

Informazioni utili

Oratorio di Santa Maria dei Bianchi

Le meravigliose opere di Perugino che sono conservate qui:

Adorazione dei Magi