Ritratto di Francesco delle Opere – Galleria degli Uffizi – Firenze
Proveniente dalla collezione del Cardinal Leopoldo de’ Medici, il dipinto è stato talvolta attribuito alla mano di Raffaello finché il critico Gaetano Milanesi, leggendo l’iscrizione sul retro della tavola, ha confermato la data di esecuzione (1494), la paternità di Perugino e il soggetto ritratto, riconoscibile in Francesco di Piero di Lorenzo delle Opere, fiorentino del quartiere di San Giovanni nato intorno al 1451 e proveniente da una famiglia di tessitori di costosi drappi e intagliatori di pietre preziose, che realizzavano “opere”, da cui l’origine del cognome.
Il personaggio, ben vestito, tiene in mano un cartiglio che riporta il motto “Timete Deum”, tema ricorrente delle prediche di Girolamo Savonarola nel capoluogo toscano, tuttavia si pensa che Perugino abbia ritratto Francesco a Venezia, dove quest’ultimo si era trasferito e dove il pittore, nel luglio 1494, si era recato per predisporre un affresco nella Sala del Consiglio, a Palazzo Ducale, mai realizzato.
Il dipinto si trova alla Galleria degli Uffizi.