Ritratto di Lorenzo di Credi – National Gallery of Art – Washington
L’opera, datata al 1488, ritrae Lorenzo di Credi, allievo del Verrocchio come lo stesso Perugino; il pittore viene raffigurato in primissimo piano (ne vediamo infatti solo il mezzo busto), leggermente volto verso sinistra: vediamo infatti solo tre quarti del suo viso, la testa lievemente inclinata verso l’alto. Indossa una tunica nera che cade morbida sulle sue spalle e che lascia intravedere appena il colletto di una camicia bianca; da un berretto scuro leggermente appoggiato sulla sommità del capo fluiscono dei lunghi capelli castani dall’acconciatura secondo la moda dell’epoca.
Il viso affilato termina in un mento sporgente; i lineamenti sono decisi, con il naso semi aquilino e due folte sopracciglia scure, mentre la bocca rosea e carnosa dagli angoli rivolti verso il basso dona un’espressione seria e malinconica. Gli occhi marroni sono rivolti verso lo spettatore: è uno sguardo penetrante, triste e distante allo stesso tempo.
Alle spalle di Lorenzo, è vagamente descritto un paesaggio collinare che sulla destra presenta una piccola parete rocciosa sulla quale crescono degli alberi dalle fronde rigogliose; sullo sfondo i contorni dei monti sfumano nella foschia.
L’opera, dopo vari passaggi collezionistici, è attualmente conservata alla National Gallery of Art di Washington, che la acquistò nel 1942.