Santa Maria Maddalena – Galleria degli Uffizi – Firenze
La santa è identificabile con Maria Maddalena soltanto grazie all’iscrizione in oro sul bordo della veste, costituita da un corpetto alla moda, di colore verde e rosso, allusivo dell’amore e della penitenza, di ampio scollo squadrato e completato da una sopraveste di pelliccia: Perugino sceglie infatti di distaccarsi dall’iconografia tradizionale facendo emergere da un fondo molto scuro Maria Maddalena, la quale non è presentata come una penitente, ma nelle sembianze di una donna ben vestita e acconciata secondo il gusto dell’epoca e in accordo con la tendenza, nella Firenze del 1500, a prediligere il gusto fiammingo nei ritratti.
La paternità dell’opera è stata in passato assegnata al giovane Leonardo da Vinci e a Raffaello, per poi essere inclusa definitivamente nel corpus di opere del Vannucci. La riflettografia a raggi infrarossi ha rivelato un disegno a mano libera dai tratti molto leggeri, con un tratteggio più deciso a carboncino nella parte inferiore, che tradisce una ricerca ben meditata della posizione delle dita.
Il dipinto è conservato alla Galleria degli Uffizi.