Volta della Stanza dell’Incendio di Borgo – Musei Vaticani – Città del Vaticano

Gli affreschi della Stanza dell’Incendio di Borgo fanno parte della campagna decorativa voluta dal cardinale Giuliano della Rovere una volta divenuto Giulio II e trasferitosi sopra l’appartamento Borgia, ad opera di Perugino, Luca Signorelli, Bramante, Baldassarre Peruzzi e altri grandi artisti.
A Perugino spetta la volta della sede della Segnatura gratiae, il Tribunale papale, per il quale elabora un complesso programma iconografico basato sulla giustizia divina emanata attraverso l’Ecclesia entro delle grottesche dorate, tuttavia Giulio II ben presto affida il lavoro esclusivamente a Raffaello; i dipinti del Vannucci, che hanno come soggetto Cristo tra la Misericordia e la Giustizia, Padre in trono tra angeli e cherubini, Cristo come Sol Iustitiae e Cristo tentato dal demonio, Trinità tra gli apostoli appaiono molto simili, ma di qualità inferiore, rispetto a quelli eseguiti presso il Collegio del Cambio otto anni prima.
 
La decorazione si trova presso i Musei Vaticani, Stanza dell’Incendio di Borgo.
Perugino, Volta della Stanza dell'Incendio di Borgo, 1507-1508, affresco, Città del Vaticano, Musei Vaticani / Copyright © Governatorato dello Stato della Città del Vaticano - Direzione dei Musei