Chiesa di Sant’Agostino – Cremona
Costruita fra il 1339 e il 1345 incorporando la precedente chiesa di S. Giacomo in Braida, la chiesa di Sant’Agostino a Cremona fu voluta dai padri eremitani agostiniani; nel 1553, la struttura subì un ampio rimaneggiamento degli spazi interni, conservando nella forma originaria solo la facciata a capanna alleggerita dalla galleria ad archi ogivali.
L’architettura interna, a tre navate, subì varie modifiche intorno alla metà del XVI secolo: la volta, originariamente a capriate, venne ribassata e fu sostituita da una nuova volta a botte modificando così il verticalismo gotico, ai pilastri poligonali in cotto vennero aggiunte delle lesene, l’abside originariamente rettangolare ha oggi forma semicircolare e l’originaria parete in mattoni a vista fu trasformata totalmente dalla decorazione ad affresco nella navata centrale e con la creazione degli altari delle navate laterali nel 1664.
Centro di una vivace vita religiosa e culturale grazie alla presenza dell’attiguo monastero dell’Ordine degli Agostiniani (oggi non più esistente), la chiesa si arricchì nei secoli di importanti opere d’arte che conserva anche al giorno d’oggi.