San Girolamo (tela) – Perugia

La datazione dell’opera, che nel 1784 viene ricordata presso la sagrestia della chiesa perugina di Sant’Ercolano, non è certa; il dipinto è stato accostato al gonfalone assegnato a Perugino dalla Confraternita di San Girolamo e all‘affresco della Cappella di San Severo a Perugia, dunque la critica è abbastanza concorde nel collocare il lavoro nell’ultima fase di attività pittorica di Pietro Vannucci.
Il volto di Girolamo è cinto da una barba bianchissima e folta, da capelli lunghi e vaporosi, per nulla simile a un vigoroso quarantenne come invece viene rappresentato il santo durante la sua esperienza di eremita, ma più simile, nelle sembianze, al Girolamo Dottore della chiesa colto nello studiolo.
 
L’opera si trova alla Galleria Nazionale dell’Umbria.